Il mio interessa per la street photography è nato molto tempo fa, ma per svariati motivi è rimasto chiuso nel cassetto dei “farò” fino a questo 2018. Non so perchè, forse non ero pronto per incominciare a intraprendere questo percorso, ma adesso sento l’esigenza di seguire questa “strada”. Come in ogni cosa, cerco sempre di mettere me stesso nelle mie fotografie e un po’ me ne frego delle definizioni, dei canoni e delle regole ferree e faccio quello che mi piace, mi affascina, che mi emoziona, pieno di imperfezioni e contaminazioni perchè è così che mi piace fare! Per come intendo io la street photography, non sono interessato a ritrarre persone con espressioni “particolari” alla Bruce Gilden, ma mi piace lavorare sulla composizione dell’immagine, ispirandomi alla maestria di Alex Webb. Mi piace trovare scene curiose e lavorare sui contrasti che si presentano in una scena prendendo spunto da grandi fotografi di strada come Cartier-Bresson, Doisneau, Herwitt e perchè no anche Vivian Mayer. Mi piace pensare alla street photography (e qui qualcuno storcerà il naso!) come un qualcosa che si possa plasmare e fondere con generi come il reportage urbano e la fotografia di architettura in cui rappresentare le persone nel loro ambiente naturale: la città.
Street in B&W
Street a colori